Le nuove linee guida CIBMTR per la selezione del donatore non parentale
Dal NMDP/CIBMTR le nuove linee-guida per la selezione del donatore non parentale
Le linee-guida NMDP e CIBMTR per la selezione del miglior donatore unrelated sono pubblicate regolarmente (1) al fine di poter fornire al trapiantologo clinico ed all’immunogenetista le indicazioni aggiornate sulla Letteratura più recente. Questo articolo, uscito di recente su Blood del 19 settembre scorso (Dehn J et al., Blood 2019;134(12):924-934), fa il punto della situazione sulla ricerca del miglior donatore, considerando i principali fattori, HLA e non-HLA, significativi per sopravvivenza globale del paziente trapiantato
Dal punto di vista HLA, mentre l’importanza del modello di permissività del DP (2) si conferma e consolida il proprio ruolo predittivo, altri fattori quali il livello di espressione di determinate molecole HLA o la presenza di anticorpi anti-HLA contro il donatore (DSA) si affacciano come elementi importanti da considerare nella scelta del miglior donatore. Tra i fattori non-HLA, l’età del donatore (3) si pone sicuramente come elemento predominante rispetto agli altri, quali status CMV, compatibilità AB0, genere o peso corporeo
Insieme agli aggiornamenti riguardanti la compatibilità HLA tra paziente e donatore, un occhio particolare meritano sicuramente gli anticorpi anti-HLA, argomento relativamente nuovo nel trapianto di CSE. Complessivamente, le linee-guida qui presentate costituiscono un ottimo strumento per chi lavora nel campo, da integrare nella propria pratica (vedi Tabella 1). Provatele nei vostri Journal Club