Dall'ebmt 2021: Atg e ctx post ugualmente efficaci
Direttamente dall'EBMT il Van Bekkum Award , vinto dai colleghi francesi con un lavoro molto interessante: il primo confronto prospettico sulla profilassi della GVHD che confronta l'ATG con la Ciclofosfamide post.
E Brissot et al: GS2-2 POST-TRANSPLANTATION CYCLOPHOSPHAMIDE VERSUS ANTITHYMOCYTE GLOBULIN AFTER RIC REGIMEN ALLO-HCT: FIRST ANALYSIS OF A PROSPECTIVE RANDOMIZED MULTICENTER TRIAL IN RECIPIENTS OF 10/10 MATCHED DONORS. Simposio presidenziale EBMT 2021.
Finalmente i primi dati prosepettici sul confronto fra ATG e Ciclofosfamide post.
I colleghi francesi battono tutti sul tempo e presentano questi dati preliminari di uno studio multicentrico, prospettico e randomizzato su pazienti con neoplasia ematologica candidati ad un trapianto con regime di condizionamento ad intensita' ridotta da donatori HLA identici (familiari e da registro 10/10 ) e PBSC come fonte di cellule staminalii . End point principale il cosiddetto endpoint composito di sopravvivenza libera da GVHD e da recidiva (GRFS). Il condizionamento scelto l' FB2 ric (fludarbina 30 mg/mq/die x 5 giorni, Busulfano 130mg /mq /die per 2 giorni). L'immunosoppressione nel gruppo Ciclofosfamide post si è basata su Ciclofosfamide 50 mg /kg/die i giorni +3 e +4 ), ciclosporina dal +5. Per i trapianti con donatore da registro somministrato anche micofenolato dal +5 . Nel gruppo ATG, la timoglobulina è stato somministrato al dosaggio di 2,5 mg/kg per 2 giorni il -3 e -2, con ciclosporina dal -3 e nuovamente solo per i trapianti da donatore non correlato micofenolato dal -3.
Con un follow up mediano di 12 mesi, sono stati confrontati 43 pazienti nel braccio ctx con 37 nel braccio ATG .
Bilanciate l'eta' al trapianto (intorno ai 65 anni), le patologie di base (con quasi la meta' dei casi costituita dal leucemie mielodi acute) , lo stato di malattia al trapianto (due terzi dei pazienti in prima RC) , la composizione dei donatori (60% donatore non correlato) e il quantitativo di cellule staminali ematopoitiche infuse (intorno ai 6 x10^6/kg )
Assolutamente sovrapponibili tutti gli end points analizzati nei 2 gruppi (Ciclofosfamide e ATG). Recidiva al 17.6% rispetto al 22.1% , (p0.49), NRM del 14% rispetto al 10.8% (p0.75), GVHD acuta II-IV 34.9 verso 24.2% rispettivamente (p 0.53), GVHD acuta III-IV 9.3 verso 2.7% (p 0.24), GVHD cronica 26 verso 30.2% e cronica estesa 7% verso 2,8%.
GRFS del 52.2 verso 45% (p 0.38).
Nessuna differenza anche nell'analisi degli eventi avversi in termini di riattivazioni di EBV (11,6% verso 18.9%), riattivazioni di CMV (23.3 verso 27%) , patologie cardiache (14% verso 8,1%) e cistite emorragica (7 verso 2,7%).
Risultati per un certo verso sorprendenti, visto che spesso la ciclofosfamide post viene accreditata come una delle piattaforme con minor incidenza di GVHD acuta e cronica, qui ridotta ma non ridottissima . D'altro canto risulta non inferiore allo standard rappresentato dalla timoglobulina qui associata al micofenolato invece che al metotressato . Aspettiamo il full paper e i dati di altri studi con regimi di condizionamento un po' piu' aggressivi...